[Ospiti] – Andrea Pistoia: Humor e caos per dar voce e colore alla vita | Le interviste del Salotto Letterario

Buonpomeriggio followers! 😀

Il Salotto di Scintille oggi è lieto di ospitare un autore emergente ANDREA PISTOIA. Scopriremo tanto di lui, delle sue passioni e di ciò che ama scrivere, in questa intervista per l’#aperilibro: l’aperitivo letterario di questo blog! 😀

Lui è scrittore ma anche sceneggiatore, designer, blogger, poeta… insomma vi assicuro: sarà una bella scoperta chiacchierare con lui. Prendete posto, alzate i calici, servitevi pure e… iniziamo!


Chi è Andrea Pistoia?

Andrea Pistoia è nato a Vigevano il 20 luglio 1976.

In più di vent’anni di passione letteraria, è stato sceneggiatore, poeta, giornalista, soggettista, blogger, paroliere, game designer e direttore editoriale.

Molto di più ci racconterà in questa interivsta.


Le pubblicazioni di Andrea Pistoia?

ANCORA E MAI PIU’ (NELLE MUTANDE) – Andrea Pistoia – self Youcanprint- Genere: narrativa – formato: cartaceo + ebook

Può un amore tradito dare il colpo di grazia a tutto ciò che di buono c’è in Edmondo, spingendolo a manifestare il suo lato più irriverente e cinico? Naturale, dato che in certe situazioni si può solo soccombere o reagire. Ma da un ventitreenne (che si fa soprannominare Mondo e che vacilla continuamente tra il complesso di Edipo e quello di Rocco Siffredi) non ci si può aspettare di certo la resa. D’altro canto, resta sempre un ragazzo gettato nella fossa delle leonesse milanesi. E allora, cosa può fare se non chiedere aiuto ai suoi sempre-ingrifati amici e al suo datore di lavoro (un latin lover fatto e finito) e gettarsi in mirabolanti avventure nella Milano modaiola, sperando non di uscire vincitore ma almeno di sopravvivere alla notte e di trovare un po’ di felicità ‘sottocoperta’? Ma è a tutti gli effetti una ‘mission impossible’, tra ragazze snob, insicure o mentalmente instabili e seduttori più agguerriti ed implacabili di lui. Trascinato dagli eventi, il protagonista alterna momenti di cinismo acuto ad inaspettata sensibilità, comicità da scaricatore di porto ad intelligenza arguta. Ma non possiamo neanche fargliene una colpa; è semplicemente un ragazzo immischiato negli ingranaggi della vita.

DI DONNE, DI AMORI E DI ALTRE CATASTROFI – Andrea Pistoia – self  Youcanprint- Genere: narrativa – formato: cartaceo + ebook

Basta collezionare rapidi fotogrammi di amori in salsa agrodolce da film rosa di serie Z. Basta alla patetica routine quotidiana e al sesso insipido. Ma soprattutto, basta essere relegato nella panchina degli sfigati. È così che Mondo decide di dare un taglio netto al suo vecchio io ed applicarsi nella nobile arte della seduzione in trasferta, certo di diventare a Londra ciò che in quell’Italia a rischio noia non è mai stato: un cinico uomo Alpha, pronto ad affrontare le sfide amorose a braghe calate e senza esclusioni di colpi. Scontrandosi di petto con emozioni scomode, sentimenti non calcolati e un passato che reclama la sua importanza, il protagonista s’immergerà senza più freni inibitori in una città tanto caotica quanto ricca di opportunità, vivendo mirabolanti avventure notturne sottocoperta e conquiste last minute, certo che non sopraggiungerà il vero amore a rovinargli i piani. Perché anche sedurre è una guerra da vincere e lui, modestamente, è sceso in battaglia con una corazza sul cuore e venti centimetri d’amore sotto la cintola. Il seguito di ‘Ancora e mai più (nelle mutande)’ ma che può tranquillamente essere letto anche come storia a sé stante.


 

Scintille –  Ciao Andrea, benvenuto, sono molto felice e anche onorata di averti qui nel salotto di Scintille! 🙂 Iniziamo partendo subito con le domande. In molti ti conoscono già però ti chiedo di presentati comunque ai lettori…

Andrea Pistoia –  Innanzitutto buongiorno a tutti e grazie, Loriana, per l’opportunità e l’onore che mi concedi intervistandomi. Detto questo, passiamo subito alle risposte…

Nel cammin di nostra vita mi ritrovai”… ad essere il classico quarantenne aspirante scrittore che cerca attraverso le sue opere di far divertire; infatti entrambi i romanzi pubblicati sono scritti con uno stile goliardico e spensierato.

Come tutti, ho un lavoro che mi permette di (soprav)vivere e tanti, forse fin troppi, hobby.

Cosa combinerò? Mah, non so cosa sarà il mio futuro ma spero almeno di arrivare alla fine soddisfatto di ciò che ho realizzato e di aver lasciato ai posteri qualcosa che possa esser stato utile.

Scintille – Chi sei, cosa fai, che hai combinato fin qui e cosa combinerai?

Andrea Pistoia –  Nasco nell’ormai lontano 1976 in una mite cittadina in provincia di Pavia. A dodici anni scoppia l’amore per la lettura. Durante il servizio militare mi getto nella mia prima esperienza da scrittore. Negli anni a venire porto avanti molti progetti in veste di sceneggiatore, giornalista, recensore, blogger e coordinatore di una fanzine. Nella primavera del 2015 pubblico il mio primo libro, ‘Ancora e mai più (nelle mutande)’, mentre circa due anni dopo ‘Di donne, di amori e di altre catastrofi’.

Scintille – Che rapporto hai con la scrittura? Cosa significa per te? Cosa vuoi comunicare?

Andrea Pistoia – Resto affascinato, ma a volte anche terrorizzato, dal potere delle parole e di come riescano ad influenzare le persone. Al tempo stesso, mi stupisco di come ogni dialogo, episodio o romanzo sia qualcosa di estremamente personale; non si sa da dove scaturisca ma il fatto di sentirlo proprio lo rende unico.

Per quanto mi riguarda, scrivere è un modo per mettere su carta lo sfaccettato e variopinto mondo che ho dentro di me, di conseguenza alterno opere comiche a drammatiche, introspettive ad avventurose, sentimentali a commoventi.

Infine, cosa voglio comunicare? Credo che ogni cosa debba provocare emozioni, belle o brutte che siano.

Nei due libri pubblicati, il mio intento è stato quello di divertirmi nello scriverli e al tempo stesso di far divertire le persone. Il primo obiettivo è stato pienamente soddisfatto. Speriamo lo sia anche il secondo!

Scintille – Parlaci dei tuoi romanzi pubblicati. Quali tematiche affronti e in che modo? [se c’è una tematica in particolare possiamo creare un paio di domande ad hoc per parlare del romanzo nello specifico]

Andrea Pistoia –  Come dicevo poc’anzi, ho dato ai due romanzi un’impronta prettamente comica, ma non per questo meno realistica. D’altro canto, come ogni storia che si rispetti, nel ‘sottobosco narrativo’ ci sono delle piccole e grandi verità che il lettore può cogliere.

L’idea era quella di mostrare come sia difficile e faticoso per un ventenne trovare la via maestra per la propria stabilità emotiva, combattuto com’è tra il ‘mettere su famiglia’ e l’essere un instancabile seduttore, tra l’abbracciare il cinismo sessuale e il ponderare quali siano i veri valori della vita. Il tutto attraverso le esperienze mondane e il divertirsi ovunque e comunque.

I due romanzi, in apparenza simili, affrontano la crescita interiore del protagonista dipanandosi su percorsi distinti.

Ecco perché in ‘Ancora e mai più (nelle mutande)’ vediamo Edmondo, il protagonista, presentarsi nelle prime pagine al lettore mentre affronta una brutta storia di tradimento. Ma è proprio questa a spronarlo a buttarsi nella movida milanese a caccia di donne. Il tutto, però, imbastito da tragicomici epiloghi, dato che le donne da lui conquistate hanno seri problemi di gestione dell’emotività e della vita in generale.

Di donne, di amori e di altre catastrofi’ è il naturale seguito del primo libro, pur potendo essere letto tranquillamente anche come libro a sé stante. Qui troviamo il protagonista sempre intento a fare stragi di cuori ma in un contesto a lui per nulla famigliare se non addirittura ostile: quello londinese. Soprattutto perché deve fare i conti con l’incombente peso dello sbarcare il lunario, dell’affrontare le sfide di una città straniera e di cercare, al di là della sua naturale predisposizione al cinismo, sensazioni che lo facciano sentire ancora vivo e, perché no, innamorato.

Scintille – Come sono i tuoi protagonisti? Hai una predilezione per un certo tipo di personaggi?

Andrea Pistoia –  Predilezione per un certo tipo di personaggio? Più che altro cerco quelli che mostrino le loro debolezze, anche quando sono celate dietro atteggiamenti spavaldi, ma con quel pizzico d’imprevedibilità che spiazza e diverte il lettore.

Ad esempio, il protagonista è Edmondo ma, in quanto egocentrico e narcisista, si fa chiamare Mondo. Passa dall’essere il fidanzatino ingenuo al single tradito e disincantato. Di conseguenza reagisce diventando cinico e, ammettiamolo, un po’ bastardo con l’altro sesso anche se, in fondo, resta un ragazzo insicuro e timido. Ciò lo porta da una parte a godersi le mille leggerezze di una tardo-adolescenza e dall’altra a rincorrere emozioni pure e sincere. Il tutto, ovviamente, imbastito dai piaceri dalle ‘avventure sottocoperta’.

Scintille – Quali genere di storie ami raccontare?

Andrea Pistoia –  Diciamo che dentro di me vorticano mille emozioni (come tutti, d’altronde). Ergo, a volte predomina la mia indole comica, altre quella malinconica, irosa, triste, avventurosa, folle, ecc. Di conseguenza, nell’arco della mia vita, ho seguito lo stato d’animo o l’ispirazione del momento, realizzando storie, canzoni, poesie e sceneggiature che lo rispecchiassero.

Attualmente scrivo opere che strappino una risata al lettore in quanto più in sintonia con la mia indole da burlone. C’è troppa tristezza e negatività nel mondo per alimentarla con ulteriori sentimenti deprimenti.

Diciamo che mi piace di più far ridere le persone che farle piangere 😀

Scintille – Se dovessi definire il tuo mondo di carta e inchiostro con quali colore, immagine, profumo o suono lo descriveresti?

Andrea Pistoia –  Bella domanda! Se pensassi ai miei romanzi pubblicati, come colore direi un bel rosso passione ma anche un giallo vitale.

Sui profumi mi cogli impreparato perché ho un raffreddore cronico, di conseguenza non ricordo più gli odori 🙂 Però a occhio e croce direi qualcosa di pungente ma non per questo meno gradevole.

Per quanto riguarda un suono, mi viene in mente una canzone che è un inno al godersi la vita appieno: ‘Tieni il tempo’ degli 883 (lo so, canzone un po’ datata… ma quanto spacca ancora? 🙂 ).

Scintille – Da autore esordiente a emergente nel panorama italiano. Parlaci della tua storia e del cammino fatto fin qui. Hai consigli per chi vorrebbe intraprendere la strada della scrittura? Cosa evitare e su cosa puntare, secondo te?

Andrea Pistoia –  Sono vent’anni che scrivo e che “sperimento sul campo” le tragicomiche avventure di un esordiente. Per quanto mi riguarda, ho ottenuto a volte risultati soddisfacenti e altre deludenti. Tradotto: alcune mie opere sono state pubblicate mentre altre sono rimaste nel cassetto a prendere polvere.

Sono soddisfatto di questo risultato? Beh, come tutti gli autori emergenti mi piacerebbe essere l’Umberto Eco del nuovo millennio, ma alla fine

ciò che più conta è che chi legge i miei libri, fossero anche quattro persone, si diverta e chissà, magari impari anche qualcosa.

Personalmente agli esordienti consiglio d’inviare il proprio manoscritto alle case editrici e incrociare le dita. Se si dovessero ottenere solo risposte negative, evitare come la peste le case editrici a pagamento (che spesso offrono servizi scadenti e zero visibilità del proprio libro). Piuttosto punterei al self-publishing. Anche perché, ammettiamolo, tenere un libro chiuso nel cassetto è come non averlo mai scritto.

L’obiettivo principale per un autore, secondo me, non è tanto diventare ricco e famoso ma poter offrire la propria opera all’umanità. Poi ciò che verrà verrà.

Scintille – Fai un saluto ai tuoi lettori con una citazione – che poi è anche l’augurio che vuoi lasciare su questo blog – tratto dalle pagine del tuo romanzo.

Andrea Pistoia – Fermo restando che cliccando su questo indirizzo potrete leggere le prime venti pagine dei miei libri, vi riporto qui sotto uno degli incontri che ha tolto il fiato al nostro latin-lover Mondo.

Colgo anche l’occasione per ringraziare Loriana per la sua disponibilità e voi lettori per aver investito un po’ del vostro tempo leggendo questa intervista.

Grazie!

Alza la mano salutandomi. Io tento di ricambiare ma sono paralizzato.

La mia bocca riesce a farfugliare un saluto ma è precario quanto il mio stato mentale.

Mi sono sempre state sul Ceppo le rosse.

Ora le adoro.

Lei si mette a ridere. Le guardo il viso angelico e il sorriso luminoso come una supernova; mi sento come se mi fossi appena fatto una dozzina di pere.

Mi chiedo se a questo mondo ci sia qualcos’altro che possa stupirmi e sconvolgermi allo stesso modo.

 


Bene, followers, l’appuntamento di oggi termina qui.

Ringrazio Andrea Pistoia, per aver partecipato con noi a questo aperitivo letterario e, salutandovi, vi invito a seguire i prossimi appuntamenti di Scintille e del suo Salotto letterario.

Un abbraccio e… followME! 😀

Loriana Lucciarini


VI E’ PIACIUTA QUESTA INTERVISTA? SIETE INTERESSATI A SEGUIRE L’AUTORE CHE OGGI VI HO PRESENTATO? QUI DI SEGUITO L’ELENCO DELLE SUE PUBBLICAZIONI E I CONTATTI SOCIAL

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DI DONNE, DI AMORI E DI ALTRE CATASTROFI

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3 pensieri su “[Ospiti] – Andrea Pistoia: Humor e caos per dar voce e colore alla vita | Le interviste del Salotto Letterario

  1. Eccomi, ancora una volta ritardatario, all’interno del tuo salotto letterario, Loriana, ad impicciarmi un po’ di quello che ti dicono i tuoi colleghi autori. Noto che sono in molti a sconsigliare le C.E. a pagamento. Ci sono caduto una volta, ma adesso non ci ricasco più! Piuttosto, alcune volte ho pensato all’opportunità del self-publishing: chissà! 😉
    Grazie Andrea, grazie Loriana!

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